Il mate è una bevanda tradizionale sudamericana ottenuta dall’infusione delle foglie di Ilex paraguariensis, una pianta sempreverde originaria delle regioni subtropicali di Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay. Questa bevanda, che viene spesso paragonata al tè per il suo processo di preparazione, ha radici profonde nelle culture indigene, in particolare tra i Guaraní, che per primi scoprirono le proprietà rinvigorenti delle foglie di mate.
La tradizione del mate
Nei paesi d’origine, il consumo del mate è spesso un’attività sociale, particolarmente in Argentina, dove viene condiviso tra amici e familiari in un cerimoniale di gruppo chiamato “mateada”. Le foglie di mate vengono poste in una zucca essiccata chiamata “mate” o “calabash”. A questo punto, si aggiunge acqua calda (ma non bollente) e si sorseggia attraverso una cannuccia di metallo chiamata “bombilla”, che ha un filtro all’estremità inferiore per evitare che le foglie vengano aspirate. La tradizione vuole che il mate venga passato in senso orario, con una sola persona che riempie e serve la bevanda, mantenendo così un forte senso di comunità e condivisione.
Come si prepara il mate
La preparazione tradizionale del mate inizia con il riempire la zucca con le foglie (molte foglie!), quindi si copre con una mano e si agita leggermente per distribuire le foglie in modo uniforme. Successivamente, si inserisce la bombilla e si aggiunge acqua calda fino a riempire la zucca. È importante utilizzare acqua a una temperatura di circa 70-80 gradi per evitare di bruciare le foglie e alterare il sapore.
Questo tipo di preparazione, però, potrebbe risultare poco gradevole a palati non abituati al suo gusto intenso (le foglie non vengono mai rimosse dal contenitore e si continua ad infondere anche per tutta la giornata). Per questo il nostro consiglio è di trattarlo in modo simile ad un tè verde, usando 3g di prodotto per 250ml di acqua e lasciando in infusione per pochi minuti.
Trend attuali: il mate e i calciatori
Negli ultimi anni, il mate ha visto un aumento della sua popolarità a livello globale, in parte grazie all’influenza di famosi calciatori che ne sono grandi estimatori. Lionel Messi, Luis Suárez e Antoine Griezmann sono solo alcuni degli atleti di fama mondiale che sono spesso visti con una zucca di mate in mano. La loro passione per il mate ha contribuito a diffondere la conoscenza di questa bevanda tra i fan di tutto il mondo, rendendola una tendenza anche al di fuori del Sud America. Questi calciatori attribuiscono al mate il merito di aiutarli a mantenere la concentrazione e l’energia durante i loro intensi programmi di allenamento e le partite e probabilmente hanno ragione: il mate infatti contiene elevate quantità di caffeina!