Il Kukicha è un tè giapponese unico, prodotto a partire dagli steli della pianta del tè anziché dalle foglie: una scelta insolita che dà vita a un infuso sorprendente, dal gusto pieno e delicato.
Caratteristiche e curiosità
Il nome Kukicha significa letteralmente “tè di rametti”. Si ottiene selezionando con cura gli steli e le nervature centrali delle foglie della Camellia sinensis, solitamente dopo la produzione di tè pregiati come il Sencha o il Gyokuro.
Questa lavorazione conferisce al Kukicha un basso contenuto di teina e un profilo aromatico unico, con un colore chiaro e brillante in tazza. Il suo gusto è rinfrescante e avvolgente, con un aroma pieno, lievemente tostato e leggermente speziato, che lo rende molto diverso dai classici tè verdi.
Questa lavorazione conferisce al Kukicha un basso contenuto di teina e un profilo aromatico unico, con un colore chiaro e brillante in tazza. Il suo gusto è rinfrescante e avvolgente, con un aroma pieno, lievemente tostato e leggermente speziato, che lo rende molto diverso dai classici tè verdi.
Perché ci piace
Perché è un tè delicato ma ricco, capace di sorprendere con il suo equilibrio tra rotondità e freschezza. È anche una scelta perfetta per chi cerca un tè verde dal carattere originale, senza rinunciare al piacere dell’infusione.
Quando berlo
Grazie al suo basso contenuto di teina, il Kukicha è adatto a qualsiasi momento della giornata, anche la sera. Si apprezza sia come tè da pasto, sia per una pausa leggera e profumata. Ottimo anche freddo, nelle giornate più calde.
☕ Infusione a caldo: 3 g per 250 ml – 80°C – 2-3 minuti
❄️ Infusione a freddo: 3 g per 250 ml – in frigorifero per 2 ore
❄️ Infusione a freddo: 3 g per 250 ml – in frigorifero per 2 ore
Il Kukicha ha un gusto leggero, dolce e vegetale, perfetto da gustare freddo durante la cena. In versione fredda accompagna con discrezione piatti delicati e bilanciati, come un’insalata di farro con zucchine e menta o una crema di carote e zenzero. Ottimo anche con pesce cotto al vapore o alla piastra, come un filetto di orata o di trota, con cui crea un abbinamento sobrio e rinfrescante. In abbinamento con i dolci, la sua dolcezza naturale si sposa bene con dessert semplici, come una torta soffice allo yogurt o dei biscotti al riso.
Silvia R. (Acquisto verificato) –
Passe-partout. Va bene in qualsiasi occasione: per riscaldarsi appena rientrati da una fredda giornata di lavoro, per rilassarsi la sera, per mangiare, per qualsiasi pausa durante la giornata… Ha un sapore più delicato di altri tè verdi, ma al tempo stesso è corposo e avvolgente. Questo tè ha il potere di confortarmi!